PAROLA D'ORDINE: SOSTENIBILITÀ
Nice Hope House è una casa più che un orfanotrofio, che si sta realizzando sulle colline di Zege, vicino Gitega, su un terreno di circa 5000 metri quadri acquistato nel 2018, con l’aiuto di 4inzu, dall’Associazione AEDPB che gestisce l’orfanotrofio stesso.
Abbiamo già realizzato due moduli adibiti a dormitorio e scuola materna e abbiamo iniziato la costruzione del terzo modulo adibito a refettorio.
Leopold, direttore dell’orfanotrofio, insieme ai suoi collaboratori gestisce la parte logistica e amministrativa, con il supporto di 4inzu quando necessario.
Sostenibilità economica
Per la costruzione dell’orfanotrofio Nice Hope House abbiamo pensato al coinvolgimento della popolazione locale, il che è un vantaggio della piccola economia locale.
I lavori di costruzione vengono affidati a maestranze specializzate del posto (muratori, carpentieri, falegnami, elettricisti, ecc.) i quali provvedono ad organizzare squadre di lavoro con manovali e operai comuni per eseguire i vari lavori.
Pur non essendo costantemente presenti sul posto, cerchiamo di garantire un salario equo per tutti i lavoratori impiegati nelle attività di costruzione secondo gli standard locali.
La realizzazione dei primi due moduli dell’orfanotrofio ha generato un impatto economico positivo perché sono stati assunti badanti per i bambini più piccoli, vigilanti per la sicurezza della struttura e una maestra per la scuola materna.
Abbiamo già realizzato un locale adibito a boulangerie che contribuirà all’autosostentamento dell’orfanotrofio grazie alla vendita di pane e prodotti da forno, oltre a dare nuovi posti di lavoro.
Le fasi di costruzione e gestione della struttura generano reddito e lavoro per il sostentamento della popolazione di Gitega e dintorni.
Sostenibilità sociale
Nice Hope House è una casa pensata per accogliere i bambini in difficoltà del Burundi, in particolare gli orfani.
L’obiettivo è garantire condizioni migliori ai bambini in attesa di una mamma e un papà, ma anche ai bambini che non potranno essere adottati.
L’orfanotrofio è un luogo di speranza, oltre che per gli orfani, anche per le famiglie che per varie ragioni non possono occuparsi dei propri figli, evitando l’abbandono in strada dei bambini.
Periodicamente avviamo campagne per il sostegno dell’orfanotrofio (ad esempio acquisto di latte in polvere per i più piccoli).
Oltre agli interventi per urgenze sanitarie, promuoviamo l’effettuazione di visite mediche periodiche per tutti i bambini.
L’orfanotrofio è un luogo di aggregazione per i bambini che abitano nelle vicinanze perché possono fruire del parco giochi e degli spazi verdi presenti.
Infine, la scuola materna avviata presso Nice Hope House è un servizio utile anche per le famiglie che abitano in zona e le rette pagate dai bambini esterni contribuiscono al sostentamento dell’orfanotrofio stesso.
Sostenibilità ambientale
Il progetto tiene conto degli usi e delle conoscenze tecnologiche locali, della disponibilità sul posto di materiali naturali e da costruzione e delle lavorazioni e degli standard costruttivi.
I mattoni di terra cotta provengono da Mutoyi (a circa 35 km da Gitega), dove una cooperativa nata da volontari italiani per promuovere lo sviluppo sociale, li produce.
I blocchi in pietra per le fondazioni il pietrame e la sabbia provengono dall’alveo di fiumi presenti in zona.
Quando possibile il lavoro viene svolto manualmente riducendo allo stretto necessario l’utilizzo di macchine e attrezzature.
SOSTENIBILITÀ IN 3 PUNTI
SOSTENIBILITÀ ECONOMICA
L’orfanotrofio genera reddito e lavoro per il sostentamento della popolazione sia nella fase di costruzione che nella fase di gestione creando un apporto positivo per l’economia locale.
SOSTENIBILITÀ SOCIALE
Non solo la costruzione ma l’intero progetto è finalizzato alla creazione di condizioni favorevoli per la crescita dei bambini in difficoltà garantendo loro sicurezza, salute, istruzione, certi che il miglioramento del benessere dei bambini contribuisca al benessere dell’intera comunità.
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
Il progetto procede cercando di mantenere, per quanto possibile, le qualità e la riproducibilità delle risorse naturali.
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